Depero e i Futuristi nelle Marche
a cura di Silvio Cattani e Riccardo Tonti Bandini
La Fondazione ha avuto quest’anno la fortuna di ottenere in prestito opere del celebre Fortunato Depero direttamente provenienti dalla sua città, Rovereto, e altre, principalmente di futuristi marchigiani e in parte inedite, da altre città italiane. Non mancheranno quindi “pezzi” di Peschi, Pannaggi, Tulli e del “nostro” Federico Seneca.
Un corpus di circa 100 opere fra grafiche, stampe, serigrafie, sculture.
Come già fatto in passato per altri eventi espositivi, anche in questo caso l’ingresso sarà gratuito e con la possibilità di acquistare il catalogo appositamente realizzato presso il bookshop della Gallery.
Inaugurazione fissata per venerdì 30 giugno, ore 18:30, presso la Corte del Nespolo di Palazzo Bracci Pagani con successiva visita ai locali espositivi. La mostra sarà visitabile fino al 1° ottobre, dal martedì alla domenica, nell’orario 21:00 – 23:00 fino al 10 settembre, e nell’orario 17:30 – 19:30 per il restante periodo.
Nel corso dei tre mesi di apertura il programma si arricchirà di tre conferenze sul tema del Futurismo, sempre aperte liberamente al pubblico; il programma sarà il seguente:
“D’Annunzio futurista”
Giordano Bruno Guerri – Presidente del “Vittoriale degli Italiani”
Venerdì 21.7.2023 h 21,15
“Musica futurista ed Intelligenza Artificiale”
Lorenzo Bavaj – Maestro concertista, pianoforte
Maria Chiara Mazzi – Musicologa Conservatorio “G. Rossini”, Pesaro
Martedi 23.8.2023 h 21,15
“Depero, un futurista eccentrico”
Maurizio Scudiero – Storico del Futurismo, Rovereto
Sabato 23.9.2023 h 18,00