Un giorno a Fano: cosa fare e cosa vedere
Grazie alla sua posizione strategica al confine tra Marche e Romagna, Fano è spesso luogo di passaggio per i viaggiatori che percorrono l’Adriatica o che attraversano l’Appennino da Ovest ad Est.
La città potrebbe costituire, infatti, una felice scelta nel progettare una pausa di un giorno durante un lungo viaggio. Si tratta, inoltre, di una meta molto apprezzata per coloro che dall’entroterra desiderano passare una giornata sulla costa.
Ma cosa fare se si ha solo un giorno? Quali sono le attività e le attrazioni imperdibili?
Sebbene non sia facile racchiudere tutte le attrazioni nell’arco di una giornata, è comunque possibile innamorarsi della città anche con una breve sosta.
Ecco un ipotetico tour ideale di un giorno a Fano.
Mattino: una passeggiata sul lungomare
Per i più mattinieri la giornata non può che iniziare con una passeggiata all’alba. Il sole che sembra emergere dall’acqua è un tratto caratterizzante della costa adriatica ed assistervi dalla Passeggiata del Lisippo, consente una visuale perfetta dell’orizzonte tinto di rosa e costellato di barche che rientrano in porto.
Una volta arrivati alla copia della statua in bronzo di Lisippo si può tornare indietro e, attraversando le vie della Marina dei Cesari, giungere al quartiere “El Gugul”, l’antico rione simbolo dei pescatori fanesi. Il quartiere è caratterizzato da piccole case abbellite da reti che si intrecciano, conchiglie ed oggetti legati alla pesca e caratterizzate da colori vivaci, grazie ai quali riescono ad emergere dalla lieve foschia che a volte ne invade le strade.
Un pomeriggio a Fano: cosa fare?
Dopo un pranzo al Lido, per gustare le specialità di pesce della cucina fanese come la Rustita o il Brodetto, e dopo aver assaggiato la tipica Moretta fanese, ci si può dirigere verso il centro della città.
Passeggiando lungo il tratto finale del Canale Albani con le case de Lo Squero, l’antico quartiere dei marinai, che ci accompagnano sulla sinistra e costeggiando la Darsena Borghese, si raggiunge il centro storico, dove si trova uno dei luoghi simbolo di Fano: il Pincio.
Quest’area, recentemente rinnovata, è di altissimo interesse storico culturale: a partire dall’Arco di Augusto, che dal 9 d.C. si erge a porta della città, fino ad arrivare al Museo della Via Flaminia nella Chiesa di San Michele e alla Statua di Cesare Ottaviano Augusto. Di epoca Augustea, oltre all’Arco, sono anche i resti originari dell’antica cinta muraria.
Immergendosi poi nel centro storico della città e passeggiando tra i suoi vicoli, è quasi impossibile non imbattersi in Piazza XX Settembre, vero cuore pulsante della vita fanese, sede di numerosi eventi e del mercato che anima le vie della città il mercoledì ed il sabato mattina.
Di particolare interesse nella Piazza sono la Fontana della Fortuna, il Teatro della Fortuna, che ha come facciata il trecentesco Palazzo del Podestà, e, sul lato meridionale, la facciata della Chiesa di San Silvestro.
A questo punto è d’obbligo dirigersi verso uno dei luoghi più amati dai fanesi: l’Ex Chiesa di San Francesco, che della sua fragilità strutturale ha fatto la sua fortuna. Edificata dai Malatesta a partire dal XIII secolo, infatti, la chiesa è stata pesantemente danneggiata dal terremoto del 1930. Oggi l’edificio è completamente a cielo aperto ed è diventato uno dei luoghi più suggestivi di Fano, sede ogni anno di numerosi eventi e cerimonie.
Una serata a Fano
Soprattutto durante le sere d’estate, la città di Fano è animata da numerosi festival ed eventi: sia il centro che il lungomare ospitano moltissime persone fino a tarda notte.
Tra i luoghi più interessanti consigliamo vivamente l’imponente Rocca Malatestiana costruita nel XV secolo che, durante tutta l’estate, ospita un bar e molteplici eventi.
Da lì si può arrivare in pochi minuti ad un altro luogo di interesse: si tratta del Bastione Sangallo, una fortezza costruita tra il 1532 ed il 1552 ed oggi sede, sempre durante il periodo estivo, di concerti ed eventi culturali.
Se in inverno si fatica di più a rintracciare la vivacità della movida estiva, le vie del centro offrono comunque numerosi posti sempre piuttosto popolati in cui fare un aperitivo, cenare o bere un cocktail dopo cena.