SOLIDARTE 2023 – Asta di beneficenza per la caritas diocesana

Il successo di pubblico e la grande attenzione riscossa dalla prima edizione di Solidarte, l’asta benefica organizzata, lo scorso giugno dal Rotary Club di Fano, ha spinto l’Associazione ad organizzare questa seconda edizione, in programma domenica 7 maggio, alle ore 17.00, presso la chiesa del Suffragio di Fano.

Anche quest’anno, Solidarte, non vuole rappresentare, solamente, un vivace e dinamico momento culturale per la nostra città, ma desidera essere un autentico momento aggregativo e sociale, provando a riconfermare l’importante service messo in campo in favore della Caritas Diocesana, seriamente impegnata in diversi progetti assistenziali e sociali attivi nel nostro territorio.

Cultura e solidarietà, un binomio da sempre vincente che il Rotary Club Fano vuole, nuovamente, mettere a disposizione dell’intera collettività cittadina.Protagonisti dell’evento saranno i tanti artisti fanesi, e non, ben trentadue, che hanno aderito, con vivo entusiasmo, a questa nuova edizione; alcuni nomi sono già stati protagonisti nella passata annualità, altri, invece sono nuove, gradite, new entry.

Quest’anno, poi, il ringraziamento del Club è ancora più rimarcato, poiché queste pittrici e pittori, già favorevoli a contenere le loro abituali quotazioni di mercato, hanno assecondato la volontà degli organizzatori di creare una “leggera” base d’asta, comune a tutti i lotti in gara, a prescindere dai diversi curricula e percorsi artistici e dalle differenti quotazioni di mercato.

Questa scelta è stata dettata dal convinto desiderio di voler far approcciare ed avvicinare quante più persone, collezionisti o meno, alle quarantuno opere proposte in asta, nella consapevolezza della difficile congiuntura economica che molte famiglie si stanno trovando ad affrontare.

Pertanto ci auguriamo che quanti più amici vogliano partecipare all’evento, prendendo parte attiva nell’asta di beneficenza, auspicandoli di trarre giovamento agli occhi ed all’animo davanti all’opera d’arte, eventualmente, acquisita e pace e serenità nel proprio cuore nella piena consapevolezza di aver compiuto un gesto d’amore verso chi più sfortunato di noi, in piena sintonia ed armonia con il leitmotiv che guida il nostro, quotidiano, essere rotariani.